Thursday, June 14, 2007

Piccola Goccia






 







Io sono una piccola goccia d‘Acqua.




Mi adatto... Mi trasformo.




Mi immergo e riemergo.




Son limpida e cristallina,




come acqua di sorgente.




Son torbida e melmosa,




come quella dello stagno.




Sono spuma e sono onda.




Sono nebbia e pure nuvola.




Sono pioggerella,




son tempesta.




Se mi vuoi trovare...




negli ABISSI devi cercare...



Tuesday, June 12, 2007

Nelle mani del vento

Mi è stato segnalato e volentieri lo risegnalo...


Nelle mani del vento, il nuovo romanzo di Nicla Morletti

mercoledì, 06 giugno 2007


 Nelle mani del vento di Nicla Morletti

Articolo da pubblicare nei Blog Promotori del Concorso di EmozioniPer la rubrica “Leggiamo Insieme”, ideata da Manuale di Mari, stiamo presentando “Nelle mani del vento”, il nuovo romanzo di Nicla Morletti.


“Nelle mani del vento” è anche il nome del nuovissimo Blog dell’autrice, dove si svolge la presentazione del romanzo.


Invito tutti a visitare il Blog dell’amica Nicla Morletti e lasciare un commento nel post di presentazione, dove è possibile leggere alcuni brani in anteprima ed ascoltare le letture proposte dall’autrice e da Robert di Manuale di Mari.

Tantra d'amore


Farò del mio corpo un letto di rose.


Le mie labbra saranno guanciale


dove i tuoi baci avidi riposeranno.


 


Ci inebrierà il profumo .


Ci stordirà l'essenza


 


 e smarriremo  alfin i sensi in quel 


Paradiso in cui ci condurrà la dolce


danza di questo nostro sublime


 


tantra d'Amore.


 


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Sunday, June 10, 2007

I miei pensieri segreti


Qui nella quiete ovattata di questa


penombra proietto il mio cuore


 sul soffitto del cielo in caleidoscopici


riflessi di arcobaleni lasciando le


lacrime a far da padroni su questo


volto consunto dal pianto.


 


 Vanno le note strimpellate sulle corde


di una vecchia chitarra, stridono,


graffiano la pelle e non trovano


un orecchio che sappia ascoltare


questo mio antico dolore che canta


una triste canzone d'amore.


 


Come quel passero* che in


sul far della sera canta solitario


così, segregato nel mio cuore, 


celato alla mia mente, inascoltato


battito di vita ribelle, rimane muto


 questo mio misero canto d'amore.


 


*Il riferimento è al "Passero solitario" di G. Leopardi

Sunday, June 03, 2007

Può





può una parola,
un semplice verso
donare la gioia,
allietar l’universo?

E’ strano come [ per

caso? Per scelta?]
la vita ti pone davanti

qualcuno che prima non

c’era ed era . . . nessuno.

Or eccolo irrompe nel tuo

tran tran giornaliero;

invade la mente; colpisce

il cuore e  corri sulle

ali dell’immaginazione.

Magia della parola.

Parola magica…
Sconosciuta presenza

che fa dono di sé...

Emozionandoti.

Saturday, June 02, 2007

Eco di immagini


 


 



Mi aggiro come ape impazzita

intrappolata dentro una bottiglia.

Scivolano lievi le dita sui tasti

di un piano che suona lontano.




La melodia or lieve or andante

con un tocco di moderato

oltrepassa questa barriera

di silenzio accrescendo i battiti.




Una foto, solo una foto, ed eccomi

precipitata in questo vuoto di niente.

Fluttuo sulle onde delle mie emozioni

come un ramo secco alla deriva.




Mi lascio trasportare dalla musica,

rincorro quelle agili dita lasciandoli

scivolare in me a sfiorar la pelle.

Dolcemente chino la testa e ...




ed è il tuo profumo che or inebria

i miei sensi,mi stordisce e ti vedo

qui accanto a me, teneramente,

cingendomi i fianchi, mi stringi a te.




Tergendo le mie lacrime sul tuo

petto mi sussurri parole attese

da sempre e mi perdo nell'oblio

del mio essere in te...

Friday, June 01, 2007

DipoAirstyle


Stasera è ospite nel mio salotto un ragazzo che ha veramente l'arte in punta di..aerografo. Un giovane artista emergente [ma forse è già oltre] che sono certa  continuerà a..salire... nell'Olimpo delle arti figurative... "Dipo" è il suo nome d'arte, al secolo Umberto Zanoni... Potete ammirare le sue opere sul suo sito : www.dipoairstyle.net/dipohome.htm oltre che nelle Gallerie dove espone...

Tuesday, May 29, 2007

L'ultimo bacio

 


Sosto...

religiosamente assorta;


sotto quest’albero acquattata.

Tutto intorno... silenzio...

Nemmeno un alito di vento

a stormir le foglie

di questo verde ulivo.



L’ombra del grande albero

non affievolisce la

splendente luce del sole

che lentamente muore...

lì, dietro la collina.



L’azzurro del cielo ne vela

la cima...lontana...impalpabile...



Trasuda ancor afa dalla

terra arsa dai caldi raggi

che, in ogni anfratto,

l’hanno penetrata in

questa lunga giornata.



Sosto silente...Immota...

Soli, i pensieri vanno.



Se solo IO...Potessi!

Se solo TU ...Volessi!

Solo un tremolio leggero

fa fremere le mie labbra

dove ristagna, ancor,

l’amaro sapore del tuo

Ultimo Bacio.

Wednesday, May 23, 2007

Ti sbagli

 


Amore mio tu pensi che


dopo aver soddisfatto i sensi


ogni cosa al suo posto torni


come per alchemica magia.


Ti rassereni, ti addormenti,


non ti avvedi delle mie lacrime


... silenti.


 


Si ferma in gola il mormorar


fioco dei singulti mentre


l'anima, come belva inferocita,


reclama il diritto di essere


riconosciuta cittadina di una


terra saccheggiata e


... vinta.

Tuesday, May 22, 2007

Quello strano non so che

 


 


 


Camminar e restar fermi.

Andare senza avanzare...

Son qui...

Eppure non ci sono.



Triste e sconcertante

pensiero che rende vaga

ed insignificante ogni

mia mossa...





Una strana stanchezza,

uno strano languore,

infiacchisce la mente e

passa la voglia di fare...






Riapparirò o continuerò

ad essere solo leggera

ombra che calca le scene

di un palco invisibile a

tutti tranne che a me?

Gelosia


Una signora scomoda la  "Gelosia".


 

Non è mai stata ospite in casa mia.


 

Come viscido serpente or è apparsa


rendendomi  vittima e carnefice.




 

Stringendoti a sé con  impercettibile


morso al cuore, nelle tue vene  nelle tue


arterie, ha iniettato il suo micidiale


veleno...  Nulla è più come prima.


 




 

Oh, lo so bene! I giorni si succedono ai


giorni,  le ore alle ore, tutto è come ieri...


come un mese fa... come un anno fa. Ci


 

credi veramente? O è solo mera apparenza?




Tu dubiti di me...mentre io mi osservo


allo specchio e non mi riconosco più. 


Non sono più io, non è mio quello


sguardo spento e quella piega amara


che disegna due virgole agli angoli


della bocca. Lo specchio si è rotto. 


Il sogno, infranto, giace ai piedi


dell'altare dove io ti avevo posto


liquefacendosi come neve al sole.







Mi sono svegliata dall'incanto


dissolto da quel livido bagliore che mi


ha gelato il  cuore mentre davanti  si


para il baratro di una nuova solitudine


dell'anima non più bramosa né desiderosa.


Lady Godiva dismetto gli abiti e mi espongo


alla curiosità del mondo che con pudore


chiude le sue finestre e guarda altrove.



 

 


 

Saturday, May 19, 2007

Sono perplessa..molto. Le disfunzioni di questi due giorni di splinder mi stanno procurando delle sincope... Ieri proprio è stato davvero un colpo al cuore quando nel cliccare sul mio blog mi compariva la finestra con la dicitura che era stato cancellato. Ma la cosa peggiore era che anche sul profilo non lo trovavo più. C'erano tutti i blog a cui partecipo. Quello mio della Korus... originale ,c'era anche il doppione del template di questo mio...ma quello pubblico era scomparso e continua a ripetersi. Ora lo so che se clicco sul tasto refresh tutto torna come prima.. non è questo il punto quanto il fatto che se davvero dovesse succedere? Nel duplicato del template io ho solo il template e non i post con i relativi commenti... quindi perderei tutto. La cosa mi farebbe immensamente dispiacere... Mettermi a recuperare tutto il materiale anche se per fortuna ho diversi altri spazi aperti. Come posso fare per non perdere post e commenti su questo?

Friday, May 18, 2007

Dove mi porta il Vento

 
 

Serica piuma.


Soffice nuvola.


Spumosa onda.


Farfalla variopinta.




Goccia di rugiada.


Foglia dall'oblio


del ramo staccata.


In queste metamorfosi


dell'essere io esisto




Nessuno può fermarmi


Nessuno può afferrarmi


perché io vado là


dove mi trascina il vento


e non conosco sosta.




Non ci sono stazioni


né fermate che mi


consentano di scendere


ma molto apprendo.




Sorvolando radente sulle


cose, le sfioro lasciando


una malinconica carezza,


nel cuore una rassegnata


certezza: tutto passa




e nulla resta. Nulla


resterà di me, di te, di noi,


qui su questa terra, tranne il


vivere nel ricordo di quelli


incontrati ch' abbiamo amato.




IO AMO.