Saturday, June 02, 2007

Eco di immagini


 


 



Mi aggiro come ape impazzita

intrappolata dentro una bottiglia.

Scivolano lievi le dita sui tasti

di un piano che suona lontano.




La melodia or lieve or andante

con un tocco di moderato

oltrepassa questa barriera

di silenzio accrescendo i battiti.




Una foto, solo una foto, ed eccomi

precipitata in questo vuoto di niente.

Fluttuo sulle onde delle mie emozioni

come un ramo secco alla deriva.




Mi lascio trasportare dalla musica,

rincorro quelle agili dita lasciandoli

scivolare in me a sfiorar la pelle.

Dolcemente chino la testa e ...




ed è il tuo profumo che or inebria

i miei sensi,mi stordisce e ti vedo

qui accanto a me, teneramente,

cingendomi i fianchi, mi stringi a te.




Tergendo le mie lacrime sul tuo

petto mi sussurri parole attese

da sempre e mi perdo nell'oblio

del mio essere in te...

3 comments:

anonimo said...

mi è piaciuta tnt la frase "come un ramo secco alla deriva". E mi piace parecchio anke la musica, una mi ricordava quella d IA d Spielberg... fa venire tristezza. un salutissimo
Luana Modini

soffiodimaggio said...

Molto bella. Ma libera l'ape, ti prego! :)

flinx53 said...

Come sempre le tue poesie arrivano dritto dentro l'anima.
Un linguaggio moderno e nello stesso tempo antico.
Bellissima poesia
Ciao amica, buona domenica