Friday, June 01, 2007

DipoAirstyle


Stasera è ospite nel mio salotto un ragazzo che ha veramente l'arte in punta di..aerografo. Un giovane artista emergente [ma forse è già oltre] che sono certa  continuerà a..salire... nell'Olimpo delle arti figurative... "Dipo" è il suo nome d'arte, al secolo Umberto Zanoni... Potete ammirare le sue opere sul suo sito : www.dipoairstyle.net/dipohome.htm oltre che nelle Gallerie dove espone...

1 comment:

saganne said...



Manon



Il cuore di certe sere a volte passa come l’illusione di un soffio. E come per incanto riaffiorano mille ricordi confusi, agitati ancor più dalla brezza che sfiora il viso a tratti, quasi a reclamare l’attenzione non concessale. Relegata al ruolo di un clima lontano, perduto, quell’aria disordinata come i pensieri e le emozioni riporta con un suo senso di rivalsa tutte le immagini ed i tasselli mancanti al restauro fastidioso della propria memoria. E questo accade proprio quando si vorrebbe dimenticare, restando indifferenti ai propri rimorsi solo per recuperare un attimo ancora. Un attimo in cui respirarsi come a vita nuova, vergini ed intatti come si fosse nati in quel preciso momento.Senza un passato, senza una storia. Con una lunga ed infinita strada all’orizzonte da poter ripercorrere a modo proprio…..a proprio modo e basta.
Quella sera il ragazzo era rientrato simile ad un raggio di luce. Portava con sé la freschezza e la salute del mondo esterno.

Il suo sguardo profondo, la sua capigliatura folta ed ondulata gli davano l’aria di uno straniero di passaggio.Un avventuriero apparentemente pulito e sano che al calare della notte avrebbe trasformato la penombra in capricci. E lei sarebbe stata la fessura di quel crepuscolo indecifrabile.

Lui prese a spogliarsi.A torso nudo accese una candela ed i suoi gesti si fecero d’un tratto scomposti….consueti…assenti.La sensazione di freschezza cedette immediatamente il passo al senso di frustrazione che da giorni li assorbiva entrambi. La ragazza si rese subito conto che era stata la sua ansia, mista alla sua inesauribile fantasia e voglia di vita a figurarselo diverso.

Ogni sera che lui rientrava dalle bische dove tentava di cambiare la loro vita

lei lo voleva diverso.Se lo immaginava più come attore, protagonista vincente di quel mondo di cui invece erano entrambi vittime.

Come un oasi nel loro deserto senza prospettive lo vedeva ora scrittore famoso, ora capitano di un maestoso veliero. Perfino coreografo della sorte dell’intera Parigi.

E invece stavano soffrendo la miseria.

Prigionieri della loro libertà che avavano tanto rivendicato..ma che non sfamava.

In fondo nessuno dei due all'inizio aveva temuto di cambiar vita.

La ragazza talvolta aveva anche pensato che con molta probabilità a rimetterci di più era stato lui nel seguirla e nell'amarla.

Ma poi quando lo teneva tra le braccia dopo aver fatto l’amore, anche lei dimenticava tutto.

La loro realtà scompariva.

E in quei momenti più niente la colpiva in profondità.

Smetteva di provare qualcosa di preciso....lasciandosi andare ai tremiti ed ai battiti da cui era ancora pervasa.

Lo accarezzava teneramente mentre lui dormiva con il suo viso disteso.

E lentamente scivolava nel sonno anche lei. Nel suo mondo di sogni.

Al domani ci avrebbero pensato…...
domani.






hai gusto....
è un capolavoro....dico sul serio....
ancora non ho avuto il tempo di dare un'occhiata al sito:)))
un bacione..