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Saturday, January 30, 2010

Son come grilli i pensieri

petulanti
insistenti
stridenti
Sfriggono
friggono
affogano
nella melmosa pastoia della ragione
Non c'è rimedio
né antidoto
che li metta a tacere
Saltano
danzano
cantano
sul ritmo scandito dall' ore.
Sirene o Arpie
abbindolano
ammaliano
affascinano
tra le sinuose curve cerebrali
S'insinuano
prendendo possesso
delle tue funzioni vitali.

Friday, September 11, 2009

Nuovo lamento di Giobbe

Dov'eri quando dagli abissi
invocava la salvezza il naufrago
o quando dalle macerie a Te
si rivolgeva la madre
che tra le braccia stringeva
il corpo senza vita
del figlio appena nato?

Non hai udito le grida dei fanciulli
in balia di adulti senza più morale?
Neppure quello delle donne
calpestate e di botte massacrate?

Dove sei Dio quando,
nella quiete della sera,
t'imploro di volger
lo sguardo sulla Terra?

Si strugge il cuore

Davanti all'empietà
e all'ingiustizia sociale
tacciono i tuoi Ministri
asserviti al Potere.
Si fa mercimonio
nelle tue deserte chiese.
Nessuna voce s'alza
a ristabilire l'ordine
nel caos sociale.

E vaga, abbandonato
a se stesso l'uomo
in una notte senza più luce.

Dio, dove sei?

Tuesday, September 08, 2009

Settembre 2009

Folate di vento oltre le nuvole
spingono i pensieri,
rendendo inafferrabili i sogni,
che si schiantano
contro il muro del pianto

Ed è brina che si sbriciola
tra le mani sterili.
Cinerea polvere che scorre
ostruendo le vene
all'imbrunire del giorno

Ed è greve l'esalar del respiro
che comprime il cuore
sotto il giogo di un dio beffardo.

Imperterrito settembre avanza


Monday, October 20, 2008

I sogni



Rincorrevo i sogni
incurante di ciò che
mi accadeva attorno.

Cattedrali, di nobile opale,
costruiti da franchi muratori
innalzavano al cielo le loro
arcate invetriate catturandomi,
fochi fatui, con l'abbagliante
splendore del loro freddo colore.

Sguardo diritto e fiero non
percepivo l'irto sentiero su cui
conducevo gli scalzi, spediti, passi.

Ora, destandomi dal sonno,
mi avvedo delle mie ferite
sanguinanti, sento il dolore
di quel fanciullesco baratro
che nessuno  ha colmato.

La Vita esige per sé
l'annichilimento di te.

Sunday, July 27, 2008

Vuoi



Vuoi che ti racconti senza veli:


della rabbia, dell'amarezza


o dell'inconsolabile tristezza


che la fanno da padroni in me?


 


Vuoi che ti narri


del come e del perché?


 


Vuoi che ti sveli i desideri,


le inconfessate frustrazioni


Le ali tarpate, i sogni infranti,


Le carezze invano desiderate,


le parole affettuose negate,


I voli pindarici, i bagni di fango,


Le umiliazioni subite


e le lacrime bevute?


 


Vuoi che ti parli delle ferite


non cicatrizzate, degli amori


non corrisposti e di quelli finiti?


Vuoi che ti dica del dolore


che nessuno riesce a lenire?


 


Strappami l'anima.


Lacerami le carni.


Cavami gli occhi.


E per ultimo, estirpa la mia lingua


se oserà proferire una sillaba.


Non confesserò nemmeno a te,


Poesia, il  dolore che provo


nel vivere in questo Mondo.



Sunday, March 16, 2008

Ansia









Ancora una notte


ad aggirarmi nella quiete


di questa casa addormentata.


Vittima di quel male oscuro


che chiamano Ansia.




Ansia che ti coglie all’improvviso


e  che ti impedisce di poggiare


la testa sul cuscino perchè


lei ti spranga la porta del sonno.


Narici secche, gola arida




non riesci nemmeno a deglutire.


Ti senti soffocare mentre, girovaga,


smarrisci il senso dell’orientamento.


Si annebbia la ragione e  piangi come


un neonato in fasce. Una domanda,


solo un urlo: Perché?


Mentre le ore passano infruttuose.


[dedicata a tutti coloro che almeno una volta nella vita hanno incontrato questa "malattia" per ricordare loro che non sono sole e che si stimano in circa il 5% le persone, nel mondo, che hanno problemi del genere...]

Monday, January 21, 2008

In cerca degli alisei

Solo silenzio


al calare della sera


mentre navigo


in un mare piatto,


specchio di illusorie immagini.



Seguo la mia rotta.



Lo sguardo all'orizzonte


fisso le colonne d’Ercole


dove, alfine, giungerò


e, spiegando le ali,


le attraverserò.



In cerca degli Alisei.

Tuesday, January 08, 2008

A Elio


Fra pensieri fumosi
e baluginii di niente,
con atavica rabbia
seppellita tra le macerie
di un Dio crocifisso per
fare un favore alla gente.


Mi perdo




Anfratti sentieri di
Ombra e Luce  tracciano
il percorso di stereotipati
Pensieri e


Mi ritrovo



ignava ad abbeverarmi
col sangue dei poeti.



Saturday, December 29, 2007

Capitano di vascello


Al calare della sera


io navigo silente


su di un mare piatto


specchio per


illusorie immagini.


Seguo la mia rotta.


 



 


[my graphic]


 Con lo sguardo fisso


all'orizzonte


alle colonne d’Ercole


finalmente giungerò e


spiegando le ali,


con volo ardito,


 le attraverserò


in cerca degli Alisei.




Wednesday, May 23, 2007

Ti sbagli

 


Amore mio tu pensi che


dopo aver soddisfatto i sensi


ogni cosa al suo posto torni


come per alchemica magia.


Ti rassereni, ti addormenti,


non ti avvedi delle mie lacrime


... silenti.


 


Si ferma in gola il mormorar


fioco dei singulti mentre


l'anima, come belva inferocita,


reclama il diritto di essere


riconosciuta cittadina di una


terra saccheggiata e


... vinta.