Sunday, March 16, 2008

Ansia









Ancora una notte


ad aggirarmi nella quiete


di questa casa addormentata.


Vittima di quel male oscuro


che chiamano Ansia.




Ansia che ti coglie all’improvviso


e  che ti impedisce di poggiare


la testa sul cuscino perchè


lei ti spranga la porta del sonno.


Narici secche, gola arida




non riesci nemmeno a deglutire.


Ti senti soffocare mentre, girovaga,


smarrisci il senso dell’orientamento.


Si annebbia la ragione e  piangi come


un neonato in fasce. Una domanda,


solo un urlo: Perché?


Mentre le ore passano infruttuose.


[dedicata a tutti coloro che almeno una volta nella vita hanno incontrato questa "malattia" per ricordare loro che non sono sole e che si stimano in circa il 5% le persone, nel mondo, che hanno problemi del genere...]

2 comments:

jalesh said...

Non c'è un perchè arriva l'ansia. A volte ti divora e non ti lascia vivere, sembra che la strada sia senza uscita. Come ti capisco !. L'unica cosa è cercare di vincere il momento in cui l'adrenalina va alle stelle e pensare che prima o poi passa. Non è facile, lo so...ma purtroopo l'ansia è una brutta bestia. Grazie per il tuo commento e buona serata

anonimo said...

un male che ho scoperto negli ultimi mesi, una persona a me cara mi ha fatto conoscere questa brutta bestia
è vero quando dici non sono mai solo, non devono esserlo.
e questo è l'ultimo traguardo, uno stile liscio di Liu Jo
ciao carissima