Ancora una notte
ad aggirarmi nella quiete
di questa casa addormentata.
Vittima di quel male oscuro
che chiamano Ansia.
Ansia che ti coglie all’improvviso
e che ti impedisce di poggiare
la testa sul cuscino perchè
lei ti spranga la porta del sonno.
Narici secche, gola arida
non riesci nemmeno a deglutire.
Ti senti soffocare mentre, girovaga,
smarrisci il senso dell’orientamento.
Si annebbia la ragione e piangi come
un neonato in fasce. Una domanda,
solo un urlo: Perché?
Mentre le ore passano infruttuose.
[dedicata a tutti coloro che almeno una volta nella vita hanno incontrato questa "malattia" per ricordare loro che non sono sole e che si stimano in circa il 5% le persone, nel mondo, che hanno problemi del genere...]
2 comments:
Non c'è un perchè arriva l'ansia. A volte ti divora e non ti lascia vivere, sembra che la strada sia senza uscita. Come ti capisco !. L'unica cosa è cercare di vincere il momento in cui l'adrenalina va alle stelle e pensare che prima o poi passa. Non è facile, lo so...ma purtroopo l'ansia è una brutta bestia. Grazie per il tuo commento e buona serata
un male che ho scoperto negli ultimi mesi, una persona a me cara mi ha fatto conoscere questa brutta bestia
è vero quando dici non sono mai solo, non devono esserlo.
e questo è l'ultimo traguardo, uno stile liscio di Liu Jo
ciao carissima
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