Saturday, November 17, 2007

Vana attesa


 

Sfoglio e risfoglio

le pagine di un libro

che chiudo sovente

mentre lo sguardo corre

oltre il vetro di questa

mia portafinestra.

 Giù nella strada il solito

via vai di macchine.





Il solito trambusto

dell’ora di punta.

 Qualche passante

infreddolito rapido

si infila dentro i

portoni dei grigi

palazzoni pregustando

già il caldo desinare.





 

Un brivido mi assale.

“Sarà il freddo della stanza”

La mente mi consola …

“No, è la solitudine

che non ti dà calore

in questo giorno

in cui invano attendi”.

Ribatte il cuore…

1 comment:

hariseldom said...

ascoltando il cuore in un giorno forse banale, tra una finestra ed i sogni in un inverno che si avvicina e con lui forse l'amore