Thursday, November 01, 2007

Pensandoti


Affacciata alla mia finestra
osservo un mondo che non comprendo
Aumenta la distanza tra te e me...




Persa in una tristezza immane,
background permanente della
mia fragile anima mortale,




che vestendomi il cuore di
nero mi suona le campane
a lutto,chiudo gli occhi e sogno.




Fino al prossimo risveglio.


6 comments:

voiceofsilence said...

tra battiti e sospiri una velata tristezza riveste un cuore .. il cuore ..

e nel silenzio della notte rinasce il sogno ..
quel sogno che dolcemente conduce al risveglio dipingendo con amore i colori di un nuovo mattino ..

post di profonda introspezione

vocedelsilenzio

sulfureo said...

Bella anche nel ritmo recitativo, nel sottile tuo versare aleggia una lieve brezza di melanconia. Un velato e maturo crepuscolare che rende questa poesia acutamente umana.
Ciao

orematt said...

mmm...pensavo ad una ma sono ammutolito ciao.

orematt said...

p.s. buona serata.

Leaaa said...

Ancora un emozione...semplice, raffinata e sincera come lo sei tu...
Complimenti
LeAAA

francoluis said...

quel che non comprendi è quello che ti spaventa,lascia una candela accesa sulla finestra,e i sogni ti aiuteranno a comprendre quel che più di qualcuno dimentica perchè forse a volte e meglio dimenticare e non comprendere pur di non soffrire,ma alla fine la scelta migliore è spendere un lacrima ma aver vissuto e guradato e alla fine compreso.