Monday, September 25, 2006

..... lì 21 Settembre 2006

Quella che segue e una "estemporanea" con la quale


ho preso parte all'iniziativa di Rosso Venexiano :


Scrivi una lettera d'amore



su www.rossovenexiano.splinder.com





Succede, così, all'improvviso, che il pensiero di te mi coglie sorprendendomi. Sono quei momenti in cui il desiderio di averti accanto irrompe prepotentemente togliendomi il fiato. Mi guardo attorno nella speranza di vederti comparire, lì davanti alla porta, il cuore sussulta mentre la mia anima distende le sue ali e ti corre incontro. Stringendomi a te parole prorompono incontrollate, come un argine in piena straripano... e ti invadono.
E non importa quanto tempo è passato dall'ultima volta che ci siamo incontrati. Sarà stato ieri o solo un minuto fa, non sono le lancette a determinare quanto la tua assenza pesa sul mio cuore. Ti amo ... lo sento bisbigliare... Ti amo... e come onda gonfia il petto, sale in gola, togliendomi il respiro. Porto la mano lì dove quel piccolo muscolo pulsa, ne sento i battiti accelerati. Sollevo ancor la testa solo per avvedermi che tu non sei lì presente. Eppure ci avrei giurato di averti visto dritto, all'in piedi, il tuo corpo snello chiuso dentro i blue jeans, la bianca camicia di lino aperta sul petto, il sorriso che più che sulle labbra risplende nei tuoi cerulei occhi quando mi guardi...
Che strani scherzi fa la mente! Ma sono davvero scherzi? Mi piace inver pensare che in questo momento il tuo pensiero si sia incontrato col mio in qualche punto imprecisato dello spazio e che, come un raggio di luce si riflette nell'acqua, così il riflesso di te abbia preso forma materializzandosi accanto a me e viceversa.
Ti prego non ridere, lo so che tu a queste mie idee sei solito controbattere dicendo che sono solo farneticazioni, frutto di una grande immaginazione. Eppure è bello cullarmi in questa idea. Sogno o son desta, poco importa, mi sei vicino... ti sento vicino... vado in cerca di una penna, ci hai fatto caso che pur avendo la casa piena di penne...in ogni stanza, vicino ai telefoni, quando poi ti occorre non la trovi mai?
Freneticamente apro i cassetti, rovisto, nella forsennata ricerca di un foglio di carta da lettere e di una biro .
Da quanto tempo non scrivo! Un gesto divenuto ormai desueto in questo mondo tecnologico dove fai prima a digitare un sms o scrivere un e-mail che affidar i tuoi pensieri, comunicare le tue emozioni, ad un foglio di carta.
Eppur stasera mi riscopro romantica. Un velo di sentimentalismo - lo stesso che ha sempre riempito pagine e pagine di pergamene, intasando le borse dei postini - e riprendo in mano carta e penna.
Veramente non so nemmeno se spedirò questa mia o se più semplicemente te la consegnerò a mano, divenendo messo di me stessa... o forse, dopo averla scritta, la cestinerò perché nel rileggerla mi vergognerò io stessa di aver così, con tanta leggerezza, esternato questi miei pensieri...
Per aver con tanta franchezza denudato la mia anima dicendoti : Ti amo.
Ti amo oggi come allora.
Ricordi quei due cuori che ci regalammo, in un giorno qualunque per gli altri ma non per noi? Per noi che percorrevamo, tenendoci per mano e guardandoci negli occhi, incuranti di chi ci passava accanto, quella strada che allor iniziava a illuminarsi in quella fredda giornata invernale? Ci fermammo davanti a quella vetrina e il nostro sguardo fu subito catturato da quello strano cuore tagliato a metà con la minuscola incisione "+ di ieri - di domani".
Le nostre mani rafforzarono la presa mentre tu mi tiravi dentro la gioielleria; ricordo il volto sorridente dell'uomo dietro il banco, aveva già capito la nostra richiesta. Ti tremavano le mani quando chiudesti la catenella con il mezzo cuore attorno al mio esile collo... mentre io portavo la mano alla medaglietta tu affondasti il tuo volto tra i miei capelli lasciandovi un fugace bacio.
Quanto tempo è passato trascinando via cose e persone!
Ma non il nostro amore che ancor continua ad essere oggi come allora "+ di ieri e - di domani".


 


3 comments:

eufemiaG said...

l'ho già apprezzata su Rosso e ti rinnovo i complimenti qui sul tuo blog. Mi hai preceduta di un attimo: ho trovato il tuo post ma stavo venendo giusto da te. Tutto bene anche se sono affaticata. Qua piove, fa freddo e le prime freddure sono dietro l'angolo...ho passato un week end prostrata ma oggi - collegio docenti a parte - sto benone! Un caro abbraccio cara amica, è sempre un piacere passare da te . smack

Francesca01 said...

Complimenti!:)

spartac said...

la mente sa trattenere un sentimento congelato per sempre.