Tuesday, July 03, 2007

Il signore dell'aria

 




Ho sentito il vento sussurrare


tra gli arbusti dei caprifoglio


e foglie di nontiscordardime.




Ho visto le canne fremere


e inchinarsi alla sua leggera


carezza quando le attraversa


infiltrandosi tra gli esili fusti.





Ho visto alberi possenti e


maestosi piegarsi alla sua


tirannica ed impetuosa forza.





L' ho visto sollevar alte le onde


a toccar il cielo plumbeo in


burrascose giornate invernali





Ho visto vele sfiorare radenti


l' acque con la prora verso il mare


aperto sospinte dal vento in poppa.




Ho assaporato la brezza ricca


di salsedine in un tripudio di


gocce salmastre quando rantola


l'ultimo respiro sulla terra.






A sera, quando la vita immota


osserva estasiata il tramontar del


sole, lì dove impalpabile la linea


dell'orizzonte segna il confine


tra la terra ed il cielo, mi son fermata





e porgendo l' orecchio l'ho sentito


sussurrar un nome mentre, birichino,


mi scompigliava le chiome, per poi


rapido passare oltre e svanire lontano.

1 comment:

ilavi said...

Già apprezzato su MC
Alla mercé del vento. Oh Spirito selvaggio, tu che dovunque t'agiti, e distruggi e proteggi! (Ode al vento occidentale, P.C. Shelley).

Il mitico Eolo nei tuoi versi ridiventa signore del vento che sconvolge, rapisce, distrugge, sussurra e accarezza, gioca biricchino. La potenza e la grazia del vento. La potenza e la grazia di ogni forza della natura.
Leggeri e lievi come brezza marina i tuoi versi

Un abbraccio

dora