Sunday, February 03, 2008

La fede in se stessi


Ci aveva creduto,


sperato, fino alla fine,


sopraggiunta


lasciandogli solo


l’amaro in bocca ed


una cupa sconfitta.


Imprecò contro il suo


Pensiero. Non gli


parve vero potesse


ancor starsene lì


a farsi beffe del suo


stupido candore.


4 comments:

grazybernabei said...

Questo può capitare alle anime pure, che ormai sono veramente poche e destinate alla sofferenza ed alla derisione, facile bersaglio di chi vive per l'apparire e l'avere.
versi che penetrano il cuore. Ciao Angela degli Angeli! Un caro abbraccio Grazy

jmarx said...

si si tutto bene. mi sono preso un lungo periodo di ferie dai multiblog. :) però sai dove trovarmi, in ogni caso.

auguri al nato nel mio stesso giorno

con stima
jm

sulfureo said...

...ho letto e riletto le tue ultime rime e le ho trovate"acque dolci del disinganno". Il tuo è un verseggiare che dà voce agli affanni, ai sentimenti della gente, è il verseggiare dell'animo, dei dolori della vita, è il pudore e la vergogna, la solitudine divenuta solidarietà.
Mi piace davvero questo tuo modo di cantare elegante e semplice, penetrante e disincantato.
I tuoi versi sono aria pura, di cristallina chiarezza perchè tutti vedano liberi il domani.

Ciao

ilavi said...

Ti abbraccio