Sunday, March 08, 2009
Saturday, March 07, 2009
Limerick
Conosco un tale che dimora ad Ischia
che mangia molto, beve molto e rischia.
Non faccio il moralista
non sono perbenista:
Quando vede mia moglie perché fischia?
[Col prezioso contributo di "temporalestivo" ne è venuto fuori un piccolo capolavoro. Grazie a te Gigi!]
[Il limerick è un componimento "nonsense" e che deve suscitare ilarità anche con battute volgari o a doppio senso - composto da tre endecasillabi e due settenari con rima AABBA. Dove i versi con la rima A sono endecasillabi e quelle con la rima B sono settenari. Ci sono molte regole da seguire una è che il primo verso deve fornire l'esatta ubicazione - reale o di fantasia - dove vive il protagonista mentre nell'ultimo si esplicano maggiormente le sue peculiarità]
che mangia molto, beve molto e rischia.
Non faccio il moralista
non sono perbenista:
Quando vede mia moglie perché fischia?
[Col prezioso contributo di "temporalestivo" ne è venuto fuori un piccolo capolavoro. Grazie a te Gigi!]
[Il limerick è un componimento "nonsense" e che deve suscitare ilarità anche con battute volgari o a doppio senso - composto da tre endecasillabi e due settenari con rima AABBA. Dove i versi con la rima A sono endecasillabi e quelle con la rima B sono settenari. Ci sono molte regole da seguire una è che il primo verso deve fornire l'esatta ubicazione - reale o di fantasia - dove vive il protagonista mentre nell'ultimo si esplicano maggiormente le sue peculiarità]
Friday, March 06, 2009
Stupro autorizzato
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Con avida concupiscenza
e bavosa ingordigia ha
profanato l'uomo
il corpo virginale.
Insozzandone le carni
con le luride impronte
ha strappato alla terra
i suoi verdi polmoni.
Vane le suppliche di Gaia
per sbarrarne il passo.
Arrogante l' ha deflorata
tappandole la bocca
con il color dei soldi;
attutendone le grida
col rumore metallico
di cingoli e di seghe.
Testimone silenzioso
il Grande Fiume
ossario per i suoi figli uccisi.
e bavosa ingordigia ha
profanato l'uomo
il corpo virginale.
Insozzandone le carni
con le luride impronte
ha strappato alla terra
i suoi verdi polmoni.
Vane le suppliche di Gaia
per sbarrarne il passo.
Arrogante l' ha deflorata
tappandole la bocca
con il color dei soldi;
attutendone le grida
col rumore metallico
di cingoli e di seghe.
Testimone silenzioso
il Grande Fiume
ossario per i suoi figli uccisi.
Tuesday, February 24, 2009
Buco nero dentro
Anche tu, si, proprio tu,
sei l'altra parte di me.
Eppure tu, proprio tu,
quanto male mi fai!
-Strappandomi l'anima -
Aquilone nel vento
sfuggitomi di mano
mi hai lasciato solo
un vago ricordo di te.
- Quanto male sento -
In quel confuso ricordo
trascorrono pigri i giorni
chiusi in abulici pensieri
che non hanno riscontri.
-Buco nero dentro-
In giornate stremate
calciando la noia
scivolano lente le ore
e si chiudono gli occhi
Solo tu, tu non sai,
quanto male mi fai.
Buco nero dentro.
sei l'altra parte di me.
Eppure tu, proprio tu,
quanto male mi fai!
-Strappandomi l'anima -
Aquilone nel vento
sfuggitomi di mano
mi hai lasciato solo
un vago ricordo di te.
- Quanto male sento -
In quel confuso ricordo
trascorrono pigri i giorni
chiusi in abulici pensieri
che non hanno riscontri.
-Buco nero dentro-
In giornate stremate
calciando la noia
scivolano lente le ore
e si chiudono gli occhi
Solo tu, tu non sai,
quanto male mi fai.
Buco nero dentro.
Monday, February 23, 2009
Non si calciano le pietre
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Nell'alchimia del mondo
Lachesi tesse i destini
facendo incrociare
i passi degli umani.
Non a tutti è concesso
questo grande privilegio.
Ancora meno sono quelli che
ravvisano il momento in cui,
brandello d' anima raminga,
in istante fugace, sfiora
se stessa e lesta sparisce,
risucchiata nel vortice della vita.
No amico mio, no.
Non si calciano le pietre.
Non si estinguono così i debiti,
lasciando insolute le cambiali.
Sfuggire non si può al proprio Destino
finché il tutto non sia tornato all’Uno.
[En to Pan]
Sunday, February 22, 2009
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