Sicilia, mia nutrice,
che di fragrante pane e di
vetusta cultura mi hai cibato
quando ancor Etna col suo
romboante fuoco i miei inverni
scaldava ed il sol di Trinacria
le mie ossa fortificava, a te
faccio ritorno!
Torno e i sensi smarrisco
in un tripudio di profumi ed aromi
che inebriano gli ignari che
sulle tue sponde approdono.
Gelsomini e zagara in un
connubio antico con vaniglia
e spezie orientali si disperdon
nell'aria già pregna di salmastro.
Respiro a fondo e, da
questa peloritana sella,
lo sguardo mio si perde
dall'antro di Eolo alla
fucina di Vulcano. E mi
sovvien di Ulisse, delle sue
eroiche imprese, della sua
sorte avversa e del suo
ritorno a casa dove non invan
l'attendeva Amor.
Di fronte Scilla e Cariddi
emergendo dal mare,
mi ammaliano e seducono.
Gli occhi si colmano d'Infinito.
Il cuore si dilata nell'Immenso.
Sulle labbra il respir si tramuta
in voce e grida: Sicilia, io ti amo!
16 comments:
Anche se non conosco la Sicilia ne ho visto i tratti affascinanti e i suoi profumi tramite i tuoi versi. Grazie.
Un grrrrrande ciao
Cesare
Commento su " Ritorno a casa "
Probabilmente non ti piacciono le critiche, ma credo che questa poesia sia un insieme di stereotipi, un compendio del già visto.
Clara
Mia cara "Clara"..le critiche costruttive sono sempre gradite perché ci aiutano a crescere...
Dici un deja-vu... stereotipi...beh...hai ragione. Chiunque ha studiato un minimo di italiano conosce le gesta di Ulisse ma vivere e respirare ancor oggi a distanza di secoli quell'aria classica è senz'altro una verità inconfutabile... amare una terra come io amo la Sicilia, tentare di scordare per qualche istante tutte le brutture che di quest'isola si raccontano e riportare alla memoria corta... troppo corta degli italiani... quello che questa isola è stata e continua ad essere per chi la ama non è mai uno stereotipo...
E' una poesia che va letta col cuore... così come col cuore è stata scritta... relegando la ragione solo ai critici che spesso misconoscono quest'organo... torna a esprimere le tue critiche ed il tuo dissenso... saranno sempre lette con lo stesso interesse con cui leggo anche le lodi...
Un bacio a te...
l'amo tantissimo anche io !!! Esai perché!
Se non l'hai già letta, da me troverai una poesia dedicata a Palermo, ci sono tornata da poco, che nostalgia sigh!
Il 3 si ricomincia...un altro lungo anno, speriamo bene
un bacio
eu
è strano quello che si prova quando dal traghetto inizi a vedere l'isola. Appena sbarchi ti assale un odore diverso e il sangue ribolle e tu poeta sai descrivere come pochi queste emozioni salendo su su da Giarre sino a Linguaglossa orientandomi con questi versi
Bellissima ode ad una terra per me sconosciuta ma per chi vi è nato o ha vissuto .. dovuta.
Bello anche il tuo commento
vocedelsilenzio
mhh ho frainteso il tuo commento su la mente.. che intendevi?
JmArX
Spero che la risposta che ho lasciato sul tuo blog ti ha chiarito il senso del mio commento...
Secondo me Clara ha ragione, io in Sicilia ci abito e la poesia di Korus mi pare intrisa di retorica...certo chi non ha mai visto questa terra può anche andare in brodo di giuggiole per una poesia così di maniera e , direi, non esattamente originale...
Tiziana
Grazie anche a te Tiziana... se volevi farti notare ci sei riuscita... *___*
I commenti su "MC"
Commenti
#12 23:02, 21 agosto, 2007
Meravigliosa! Una dedica emozionante piena di amore per la propria terra...
Un abbraccio.
Dany
danege
#11 21:13, 21 agosto, 2007
tutto l'attaccamento alla propria terra, alle proprie origini, che niente potrà mai cancellare il ricordo, le sensazioni e i sentimenti che suscita nell'anima e nel cuore....
Eccezionale lirica.....
Edera83
#10 18:41, 21 agosto, 2007
Lirica dal sapore classico per la scelta del lessico e per i riferimenti mitologici. Profumi e sapori che si intrecciano nei tuoi versi in un canto d'amore per una terra che conosco molto bene
Molto suggestiva
Un abbraccio
dora
ilavi
#9 16:02, 21 agosto, 2007
Un canto ad una splendida Terra ( che è anche la mia :-)) semplicemente Divina!
Femme-
femme
#8 15:32, 21 agosto, 2007
La terra che tu tanto descrivi mi è così nota che al sol leggere le parole si trasformano in paesaggi,profumi e colori...
la mia terra,la mia isola trova qui un inno superbo tessuto elegantemente fra miti e immagini...
Un vero capolavoro,splendido!
avca
#7 13:39, 21 agosto, 2007
Un canto d'amore per una terra affiscinante i cui odori e sapori ti accompagneranno per sempre.
Un incanto di versi, cara Korus :)
Anna
StreGattaBlu
#6 13:37, 21 agosto, 2007
Un'ode alla splendida isola, che è anche mia terra natale.
Molto apprezzata, anche per i risvolti mitologici che calzano a pennello.
xxnecrodaimonxx
#5 12:31, 21 agosto, 2007
Un vero inno d'amore verso la bellissima Sicilia,così calda nel cuore della gente.!
romanticaperla
#4 12:02, 21 agosto, 2007
Una dedica meravigliosa ad una terra meravigliosa. Un vero capolavoro, la tua emozione si percepisce. Bravissima.
Stefy71
#3 12:01, 21 agosto, 2007
Che dire leggendo versi del genere?
Sono versi colmi di percezioni sensoriali che nutrono amorevolmente le emozioni più pure che estasiate poi si lasciano andare trasformandosi in poesia.
Vera poesia.
Un applauso forte "spella mani"...
elenaelena
#2 11:46, 21 agosto, 2007
E' stupenda, questa lirica, Korus! Arriva come una fragranza speziata tutta da annusare e gustare. Mi hai fatto approdare per lunghi istanti in quell'isola meravigliosa!
Pregiatissimo il tuo stile.
Galahadrys
#1 11:13, 21 agosto, 2007
Una descrizione stupenda e un'atto d'amore molto sentito verso la tua terra!
elassea
Cara Korus,se davvero volessi farmi notare non cercherei i blogs, il mio era solo un giudizio, credo che da sempre i migliori artisti abbiano anche saputo accetttare le critiche...non so tu, ma , a quanto pare no.
Non fa niente, non è necessario che tu mi risponda.Scusa per il disturbo che ti ho arrecato, non intendevo assolutamente essere irrispettosa.
Ho solo postato il mio commento.
*__*
Tiziana
Tiziana chi ti ha detto che mi sono offesa?
La cosa che saltava lampante agli occhi, leggendo il tuo commento, era che tu non hai letto la mia risposta al commento di Clara... ecco tutto... ma chissà perché mi sembra di conoscerti...tu che dici?
Ho letto il tuo commento alle parole di Clara, ho letto tutto,ho solo espresso un'opinione, non credo che i critici non abbiano cuore, semplicemente fanno il loro lavoro.
Trovo strano il fatto che tu inserisca una decina o giù di lì di commenti entusiastici sulla tua poesia solo per sottolineare il mio parere "diverso". Spero ancora che ci sia libertà di pensiero e di parola nel nostro paese.
Io non ti conosco affatto comunque se vuoi che io ti dica di sì, per non contraddirti, lo farò.
Tiziana
Infatti non cancello i tuoi commenti e ti ringrazio per le tue visite... come vedi sono molto democratica... Oltretutto mi hai paragonato ai grandi...adesso mi fai diventare megalomane con le tue critiche e le tue attenzioni... ben tre tue visite in due giorni...davvero onorata...
adoro la Sicilia, la sua storia, i suoi miti, le sue terre e i siciliani, la loro follia e il siciliano, che non è un dialetto ma una lingua a parte.
e tu l'ha saputa cantare a meraviglia!
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